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TRIBUNALE ORDINARIO

 

Nell'ambito del diritto civile riguardante la famiglia ed i minori, non sempre è agevole, nemmeno per gli operatori del diritto, stabilire caso per caso e con assoluta certezza, quale sia l'autorità (giurisdizionale o amministrativa) competente, per cui, soltanto a titolo esemplificativo e con beneficio di inventario, riportiamo di seguito una classificazione, concernente in questo caso le competenze del Tribunale Ordinario, elaborata prendendo spunto dal ""Codice della Giustizia Minorile annotato con la Giurisprudenza di Germanò e Scarcella- Giuffrè Editore-Milano 1992""; La classificazione è aggiornata con le normative più recenti (da ultimo legge 10 Dicembre 2012 n. 219 "Disposizioni in materia di riconoscimento dei figli naturali").
A fianco della descrizione della materia è presente il collegamento alla norma di riferimento.E' possibile visualizzare o scaricare  tutti i documenti in formato .doc,  Si evidenzia che che tutti i testi di legge qui riportati, estrapolati dalle banche dati on_line "ISPOLITEL"  e "NORMATTIVA", non hanno carattere di ufficialità in quanto il testo ufficiale è soltanto quello contenuto nella Gazzetta Ufficiale Italiana pubblicata a mezzo stampa

annullamento del matrimonio contratto dal minore con violazione delledisposizioni concernenti il limite di età e l'autorizzazione del Tribunale per i minorenni

art. 117 comma 2° Codice Civile

separazione temporanea di coniugi minorenni in pendenza del giudizio dinullità del matrimonio

art. 126 Codice Civile 

provvedimenti riguardanti i figli minori in caso di dichiarazione di nullità delmatrimonio di coniugi in buona fede (matrimonio putativo) 

art. 129 comma 2° Codice Civile 

intervento per tentare di raggiungere una soluzione concordata tra coniugi, in caso di disaccordi sull'indirizzo della vita familiare 

art. 145 comma 1° Codice Civile 

adozione, con provvedimento, della soluzione ritenuta più adeguata alle esigenze della unità e della vita della famiglia 

art. 145 comma 2° Codice Civile 

sequestro dei beni del coniuge allontanatosi dalla residenza familiare, al finedi garantire l'adempimento degli obblighi di mantenimento, d'istruzione ed educazione della prole 

art. 146 comma 3° Codice Civile

decisione sull'opposizione al decreto del presidente del Tribunale che ha ordinato il versamento diretto di una quota dei redditi del coniuge inadempiente a favore dell'altro coniuge o di chi sopporta le spese di mantenimento della prole 

art. 148 comma 4° Codice Civile 

determinazione del coniuge al quale sono affidati i figli e adozione di ogni altro provvedimento relativo alla prole in caso di pronuncia di separazione personale giudiziale; revisione di tali. disposizioni 

artt. 155 e 155 bis Codice Civile 

Revisione delle disposizioni concernenti l’affidamento dei figli di genitori coniugati 

art. 155 ter Codice Civile 

Revisione delle disposizioni  concernenti  l’affidamento dei  figli  di  genitori  non coniugati 

art. 155 ter Codice Civile 

art.4 L. 54/2006  

Assegnazione della casa familiare e prescrizioni in materia di residenza dei figli di genitori coniugati 

art. 155 quater Codice Civile 

Assegnazione della casa familiare e prescrizioni in materia di residenza dei figli di genitori non coniugati 

art. 155 quater Codice Civile

art. 4 L. 54/06  

Soluzione delle controversie e provvedimenti in caso di inadempienze oviolazioni delle decisioni relative all’esercizio della potestà genitoriale o delle modalità dell’affidamento 

art. 709 ter Codice Procedura Civile 

indicazione delle modificazioni da adottare nell'interesse dei figli agli accordi della separazione personale consensuale 

art. 158 comma 2° Codice Civile 

autorizzazione ai  coniugi  al  compimento di  atti  eccedenti  l'ordinaria amministrazione su beni del fondo patrimoniale in presenza di figli minori 

art. 169 Codice Civile 

disposizioni per l'amministrazione del fondo patrimoniale in caso di scioglimento o di annullamento del matrimonio ove vi siano figli minori: 

art. 171 comma 2° Codice Civile  

attribuzione ai figli minori, in godimento o in proprietà, di una quota dei beni del fondo patrimoniale in caso di annullamento o di scioglimento del matrimonio  

art. 171 comma 3° Codice Civile  

esclusione del  coniuge minorenne dall'amministrazione dei  beni  nella comunione legale ed eventuale reintegrazione 

art. 183 Codice Civile 

costituzione a favore di uno dei coniugi - in caso di divisione dei beni della comunione legale dell'usufrutto spettante all'altro coniuge, in relazione alla necessità della prole e dell'affidamento di essa  

art. 194 comma 2° Codice Civile  

nomina al minore che ha compiuto 16 anni di un curatore speciale per l'esercizio dell'azione di disconoscimento della paternità 

art. 244, u.c. Codice Civile 

nomina di un curatore al minore litisconsorte necessario nel giudizio di disconoscimento della paternità 

art. 247 comma 2° Codice Civile 

nomina di un curatore al minore nei cui confronti è proposta azione di contestazione della legittimità 

art. 248 comma 3° Codice Civile 

sentenza che consente il riconoscimento del figlio naturale ove vi sia opposizione da parte dell'altro genitore che abbia già effettuato il riconoscimento  

art. 250 comma 4° Codice Civile  

decisione  in  ordine  all'affidamento  del  figlio riconosciuto  durante  il matrimonio; ogni altro provvedimento a tutela del suo interesse  

art. 252 comma 1° Codice Civile  

autorizzazione all'inserimento del figlio naturale nella famiglia legittima di uno dei genitori; determinazione delle condizioni che il genitore affidatario deve osservare e di quelle alle quali l'altro genitore deve attenersi 

art. 252 comma 2° Codice Civile  

decisione circa l'assunzione del cognome del padre da parte del figlio minore già riconosciuto dalla madre 

art. 262 comma 3° Codice Civile  

autorizzazione all'impugnazione del  riconoscimento  da parte  del  figlio  minore riconosciuto e nomina al minore di un curatore speciale  

art. 264 comma 2° Codice Civile  

provvedimenti opportuni nell'interesse del figlio, in pendenza del giudizio di impugnazione del riconoscimento 

art. 268 Codice Civile 

dichiarazione giudiziale di paternità e maternità naturali  

art. 269 Codice Civile  

nomina di  un  curatore speciale che rappresenti  il  minore in  giudizio  per  la dichiarazione giudiziale di paternità o di maternità naturali 

art. 274 u.c. Codice Civile  

provvedimenti utili per il mantenimento, l'istruzione e l'educazione del figlio e per la tutela dei suoi interessi patrimoniali contestuali alla dichiarazione giudiziale di paternità o maternità naturali  

art. 277 comma 2° Codice Civile  

-decisione sulla domanda per ottenere il mantenimento, l'istruzione e l'educazione proposta dal figlio naturale cui è preclusa l'azione per la dichiarazione giudiziale della paternità o maternità naturali; autorizzazione a proporre l'azione;
-nomina di un curatore speciale al minore 

art. 279 comma 1° Codice Civile  

Soluzione delle controversie e provvedimenti in caso di inadempienze o violazioni delle decisioni relative all’esercizio della potestà genitoriale o delle modalità dell’affidamento 

art. 709 ter Codice Procedura Civile
  

-suggerimento, in caso di contrasto tra genitori nell'esercizio della potestà, delle determinazioni più utili nell'interesse del figlio;
-attribuzione del potere di decisione al genitore ritenuto più idoneo a curare l'interesse del figlio  

art. 316 u.c. Codice Civile 

regolazione  dell'esercizio  della  potestà  comune  sui  figli  in  caso  diseparazione, di scioglimento, di annullamento e di cessazione degli effetti civili del matrimonio e di affidamento dei figli a uno dei coniugi 

art. 317 comma 2° Codice Civile 

-disposizioni, nell'esclusivo interesse del figlio riconosciuto da entrambi i genitori, circa l'esercizio della potestà, il mantenimento del minore e l’assegnazione della casa familiare

-esclusione dall'esercizio della potestà di entrambi i genitori e nomina di un tutore

art. 317-bis comma 2° Codice Civile 

art 4 Legge 54/2006   

- suggerimento, in caso di disaccordo o di esercizio difforme dalle decisioni concordate in materia di rappresentanza e di amministrazione dei beni dei figli minori, delle determinazioni più utili a questi;
-attribuzione del potere di decisione al genitore ritenuto più idoneo a curare l'interesse del figlio 

art. 320 comma 2° Codice Civile  

autorizzazione ai  genitori  alla continuazione dell'esercizio dell'impresa commerciale del figlio minore 

art. 320 comma 5° Codice Civile 

-determinazione delle condizioni a cui i genitori debbono attenersi nell'amministrazione del patrimonio del minore;
-rimozione di uno di essi o di entrambi dall'amministrazione stessa;
-privazione totale o parziale dell'usufrutto legale;
-affidamento dell'amministrazione a un curatore:
 

 
art. 334 Codice Civile 

Ordini di protezione contro gli abusi familiari 

art. 342 bis Codice Civile 

autorizzazione al tutore a compiere taluni atti concernenti i beni del minore 

art. 375 comma 1° Codice Civile 

annullamento degli stessi atti compiuti senza osservare le norme prescritte 

art. 377 Codice Civile 

annullamento di atti di acquisto di beni del minore ad opera del tutore o del pro-tutore 

art. 378 Codice Civile 

autorizzazione al curatore dell'emancipato per il compimento di tal uni atti concernenti i beni del minore 

art. 394 comma 3° Codice Civile 

autorizzazione  al   minore  emancipato  per   l'esercizio  di   un'impresa commerciale senza l'assistenza del curatore 

art. 397 comma 1° Codice Civile 

determinazione del coniuge cui i figli debbono essere affidati in caso di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio e ogni altro provvedimento nell'interesse della prole 

art. 6 Legge 898/1970 

revisione, per sopravvenuti giustificati motivi, delle disposizioni concernenti l'affidamento dei figli (dettate con la sentenza di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio)

art. 9 Legge 898/1970 

Rettificazione e correzione degli atti di stato civile relativi a minori 

Artt. 95-98-100 D.P.R. 396/2000