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TRIBUNALE PER I MINORENNI

 

Nell'ambito del diritto civile riguardante la famiglia ed i minori, non sempre è agevole, nemmeno per gli operatori del diritto, stabilire caso per caso e con assoluta certezza, quale sia l'autorità (giurisdizionale o amministrativa) competente, per cui, soltanto a titolo esemplificativo e con beneficio di inventario, riportiamo di seguito una classificazione, concernente in questo caso le competenze del Tribunale per i Minorenni, elaborata prendendo spunto dal ""Codice della Giustizia Minorile annotato con la Giurisprudenza di Germanò e Scarcella- Giuffrè Editore-Milano 1992""; La classificazione è aggiornata con le normative più recenti (da ultimo legge 10 Dicembre 2012 n. 219 "Disposizioni in materia di riconoscimento dei figli naturali").
A fianco della descrizione della materia è presente il collegamento alla norma di riferimento.E' possibile visualizzare o scaricare  tutti i documenti in formato .doc,  Si evidenzia che che tutti i testi di legge qui riportati, estrapolati dalle banche dati on_line "ISPOLITEL"  e "NORMATTIVA",non hanno carattere di ufficialità in quanto il testo ufficiale è soltanto quello contenuto nella Gazzetta Ufficiale Italiana pubblicata a mezzo stampa

ammissione al matrimonio del minore che abbia compiuto sedici anni            

art. 84 Codice Civile 

nomina del curatore speciale che assista il minore nella stipulazione delle convenzioni matrimoniali: 

art. 90 Codice Civile

autorizzazione al riconoscimento di figli incestuosi 

art. 251 comma 2° Codice Civile 

legittimazione dei figli naturali in età minore: 

art. 284 Codice Civile 

-pronuncia di decadenza dalla potestà del genitore che viola o trascura i doveri ad essa inerenti o abusa dei relativi poteri;
-ordine di allontanamento del figlio, del genitore o del convivente dalla residenza familiare; 

art. 330 Codice Civile 

reintegrazione nella potestà del genitore decaduto 

art. 332 Codice Civile 

-provvedimenti convenienti (anche l'allontanamento del genitore, del figlio o del convivente dalla residenza familiare) quando la condotta di uno o di entrambi i genitori appare comunque pregiudizievole al figlio:
-ordine di allontanamento del figlio, del genitore o del convivente dalla residenza familiare 

NOTA: in pendenza di giudizio di separazione, divorzio o giudizio ex art. 316 Codice Civile, la competenza ad adottare i provvedimenti ex art. 333 Codice Civile spetta al Tribunale Ordinario 

art. 333 comma 1° Codice Civile 

revoca dei provvedimenti indicati nel rigo precedente

art 333 comma 2° Codice Civile 

riammissione nell'esercizio dell'amministrazione e nel godimento dell'usufrutto legale del genitore che ne sia stato rimosso o privato 

art 335 Codice Civile 

provvedimenti temporanei nell'interesse del figlio in caso di urgente necessità: 

art. 336 u.c. Codice Civile 

autorizzazione  alla  continuazione  dell'esercizio  dell'impresa  (che  si  trovi  nel patrimonio del minore) da parte del tutore 

art. 371 u.c. Codice Civile 

interdizione del minore emancipato che si trovi in condizioni di abituale infermità di mente: 

art. 414 Codice Civile 

interdizione o inabilitazione del minore non emancipato nell'ultimo anno della sua minore età: 

art. 416 Codice Civile 

nomina di  un  tutore provvisorio all'interdicendo o  di  un  curatore provvisorio all'inabilitando nel corso dei procedimenti per interdizione o inabilitazione: 

art. 419 comma 3° Codice Civile 

affidamento familiare in caso di mancanza di assenso dei genitori: 

art. 4 comma 2° Legge 184/1983 

provvedimento di proroga dell'affidamento familiare disposto dal Giudice Tutelare 

art. 4 comma 4° Legge 184/1983 

ulteriori provvedimenti nell'interesse del minore al termine dell'affidamento familiare 

art. 4 comma 6° Legge 184/1983 

Nomina del  difensore d’ufficio  per  i  genitori  all’apertura del  procedimento di adottabilità 

art. 10 comma 2° Legge 184/1983

ogni opportuno provvedimento temporaneo nell'interesse del minore in pendenza di procedimento per l'accertamento della situazione di abbandono 

art. 10 comma 3° Legge 184/1983

conferma, modifica o revoca dei provvedimenti assunti dal presidente o dal giudice delegato in caso di urgente necessità 

art. 10 comma 5° Legge 184/1983

-dichiarazione dello stato di adottabilità di minori orfani di entrambi i genitori e privi di parenti entro il quarto grado o non riconosciuti;
-provvedimenti interlocutori: 

art. 11 Legge 184/1983 

prescrizioni ai genitori o ai parenti idonee a garantire al minore l’assistenza morale, il mantenimento l’istruzione e l’educazione dopo la loro audizione in ordine alla situazione di abbandono 

art. 12 comma 4° Legge 184/1983

richiesta al PM di promuovere l’azione per la corresponsione degli alimenti a carico di chi vi è tenuto a favore del minore per il quale è aperta la procedura di adottabilità 

art. 12 comma 5° Legge 184/1983

-dichiarazione dello stato di adottabilità di minori con genitori (o parenti entro il quarto grado) esistenti;
-provvedimenti interlocutori 

art. 15 Legge 184/1983 

dichiarazione di non luogo a provvedere in caso di inesistenza degli estremi della situazione di abbandono 

art. 16 Legge 184/1983 

provvedimenti nell'interesse del minore durante lo stato di adottabilità 

art. 19 Legge 184/1983 

revoca dello stato di adottabilità 

art. 21 Legge 184/1983 

decreto di affidamento preadottivo del minore in stato di adottabilità ai coniugi aspiranti all'adozione

art. 22 Legge 184/1983 

revoca dell'affidamento preadottivo e opportuni provvedimenti temporanei 

art. 23 Legge 184/1983 

dichiarazione di adozione 

art. 25 Legge 184/1983 

autorizzazione ad avere informazioni  idonee a rivelare l’origine adottiva da parte di Pubbliche amministrazioni.

art 28 comma 3° Legge 184/1983 

autorizzazione ad avere informazioni  concernenti l’identità dei genitori biologici da parte dell’adottato 

art 28 commi 4°-5°Legge 184/1983 

dichiarazione di idoneità dei coniugi che intendono adottare un minore straniero 

art. 30 Legge 184/1983 

dichiarazione di efficacia nello Stato italiano dei provvedimenti - di adozione, di affidamento preadottivo o in materia di tutela e di altri istituti di protezione dei minori - emessi da un'autorità straniera nei confronti di minori stranieri 

art. 32 Legge 184/1983

provvedimenti opportuni per i minori entrati in Italia a scopo adottivo al di fuori dalle situazioni consentite 

art 33 comma 5° Legge 184/1983 

ordine di trascrizione dell’adozione di minori stranieri dichiarata all’estero in conformità alla conv Aja 

art 35 comma 3° Legge 184/1983 

-riconoscimento  come  affido  preadottivo  del  provvedimento  dell’autorità straniera che autorizza l’ingresso in Italia del minore relativo e determinazione nel periodo di un anno dello stesso
-dichiarazione di adozione e ordine di trascrizione dell’adozione al termine del periodo di affidamento preadottivo 

art 35 comma 4° Legge 184/1983

dichiarazione di efficacia dello stato di adottabilità di minori stranieri dichiarati in stati che non hanno sottoscritto la convenzione dell’Aja o con i quali non vi sono accordi bilaterali 

art 36 comma 3° Legge 184/1983 

riconoscimento della dichiarazione dello stato di adottabilità di minori stranieri adottati all’estero da cittadini italiani che abbiano soggiornato all’estero per almeno 2 anni 

art 36 comma 4° Legge 184/1983 

adozione di minori in casi particolari 

art. 44 Legge 184/1983 

provvedimenti opportuni circa la cura della persona dell'adottato, la sua rappresentanza e l'amministrazione dei beni in caso di cessazione dell'esercizio della potestà da parte degli adottanti 

art. 50 Legge 184/1983 

-revoca  dell'adozione  dichiarata  in  casi  particolari,  per  fatti  addebitabili all'adottato;
-provvedimenti opportuni 

art. 51 Legge 184/1983

-revoca  dell'adozione  dichiarata  in  casi  particolari,  per  fatti  addebitabili all'adottante
-provvedimenti opportuni 

art. 52 Legge 184/1983 

provvedimento che dispone l'esecuzione di indagini per accertare la veridicità del riconoscimento da parte di persona coniugata di un figlio naturale non riconosciuto dall'altro genitore; autorizzazione a impugnare il riconoscimento e nomina di un curatore speciale 

art. 74 Legge 184/1983 

disposizioni  concernenti  l'erogazione temporanea in  favore dell'affidatario degli assegni familiari e delle prestazioni previdenziali relative al minore affidato 

art. 80 Legge 184/1983

Rettificazione degli atti dello stato civile relativi all’adozione di minore straniero 

artt. 95-98-100D.P.R. 396/2000 

Procedimento per il rimpatrio del minore o per il ristabilimento del diritto di visita 
(Conv. Aja 1980)

art. 7 Legge 64/1994 

Autorizzazione per il genitore  permanere in Italia per gravi motivi connessi allo sviluppo psicofisico del minore 

art. 31 comma 3° D.lgs 286/1998

Espulsione del minore straniero 

art. 31 comma 4° D.lgs 286/1998

Proposta da parte del giudice di sorveglianza al Questore per il rilascio di permesso di soggiorno   per motivi di protezione sociale   all’atto della scarcerazione, o dell’espiazione della pena detenitva 

art. 18 comma 6° D.lgs. 286/1998 

Opposizione al provvedimento del Prefetto a carico del minorenne per violazioni in materia di stupefacenti integranti illeciti amministrativi 

art. 75 comma 9 D.P.R. 309/90